Kia Italia ha messo a disposizione di Terna una Niro EV per effettuare una serie di test sulla vettura e sui sistemi di ricarica.
I risultati della sperimentazione consentiranno di favorire gli sviluppi tecnologici più adeguati affinché la prevista adozione di massa della mobilità elettrica nei prossimi anni possa avvenire con tecnologie pronte all’integrazione nella rete elettrica.
In un contesto di progressiva elettrificazione dei consumi, sempre più attuale e necessaria per raggiungere gli obiettivi nazionali e internazionali di decarbonizzazione, Kia Italia ha iniziato una collaborazione con Terna attraverso la fornitura di una Niro EV per un periodo iniziale di 12 mesi al fine di effettuare una serie di test sulla vettura e sui sistemi di ricarica.
Terna, in qualità di “Transmission System Operator”, apre le porte agli utenti della filiera elettrica e a stakeholder di settori affini per un programma congiunto di sperimentazione dal titolo Energy System Innovation (ESI) cui obiettivo è rendere la rete elettrica sempre più flessibile, resiliente e smart favorendo lo sviluppo tecnologico di risorse cui ruolo nel sistema elettrico è in fase di forte evoluzione.
La roadmap del progetto ESI prevede una valutazione di tipo tecnologico delle singole risorse, come ad esempio auto elettriche o impianti di condizionamento, e, in seguito, l’avvio di iniziative mirate al testing degli aggregati di risorse.
La sperimentazione della singola risorsa punta a individuarne potenzialità e caratteristiche, indicando sia le peculiarità tecnologiche, sia le attuali modalità di controllo e comunicazione. Le sperimentazioni a livello di aggregato, invece, sono pensate per testare performance e affidabilità, con un occhio attento alle possibili criticità legate alla molteplicità di risorse nelle fasi di controllo, comunicazione e monitoraggio.
Il primo progetto della roadmap ESI, chiamato ESI E-Mobility, è dedicato all’identificazione delle reali potenzialità di flessibilità insite nell’accoppiata veicolo elettrico (EV) ed infrastruttura di ricarica (EVSE). La struttura di riferimento per la sperimentazione è l’E-Mobility Lab di Terna, laboratorio sviluppato per testare le applicazioni Smart Charging e V2G della mobilità elettrica, caratterizzando le performance dell’intera catena tecnologica.
I risultati della sperimentazione consentiranno di favorire gli sviluppi tecnologici più adeguati affinché la prevista adozione di massa della mobilità elettrica nei prossimi anni possa avvenire con tecnologie pronte all’integrazione nella rete, massimizzando i benefici per uno sviluppo coerente con le esigenze di sistema.
Kia Niro EV
Niro EV utilizza una batteria agli ioni di litio da 64,8 kWh che richiede solo 43 minuti per ricaricarsi dal 10% - 80% con un caricabatterie rapido CC. Grazie ai 150 kW di potenza disponibile tra 6.000-14.600 giri/min e una coppia di 255 Nm (26,0 kgf.m) rappresenta l’apice dell’offerta motori. L’autonomia è di 463 km* (WLTP) e la velocità massima di questo modello elettrico è di 167 km/h e lo scatto da 0-100 km/h avviene in soli 7,8 secondi: viaggi rapidi, confortevoli e sicuri in qualsiasi condizione diventano quindi realtà. Il coefficiente di resistenza aerodinamica di soli 0,29, inoltre, assicura la minima resistenza aerodinamica e la massima efficienza energetica. In caso di temperature rigide, per ridurre i tempi di carica e ottimizzare le prestazioni della batteria, il sistema di Niro EV utilizza il condizionamento per preriscaldare la batteria, una volta che sia stato selezionato come destinazione un punto di ricarica. Kia Niro è dotata di una porta di ricarica CCS standard per maggiore comodità.
La variante BEV di nuova Niro completa la gamma che prevede esclusivamente propulsori a basse o zero emissioni, a seconda delle esigenze di ogni guidatore, affiancandosi alle versioni ibrido elettrico (HEV) e ibrido plug-in (PHEV).